La Storia del Museo della Garesa di Mogadiscio in un dossier unico con fotografie riscoperte degli anni Trenta

“Il Museo della Garesa dimostra che l’opera coloniale di noi latini non si arresta alle forme utilitarie dello sfruttamento, ma penetra nella storia e nell’anima del paese per conoscerlo e svilupparlo” – Saverio Caroselli, 1934

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All’interno del nuovo dossier storico sono raccolte le immagini degli interni del Museo della Garesa di Mogadiscio con le sue collezioni numismatiche, etnografiche, zoologiche e geologiche della Somalia oltre che documenti manoscritti in arabo e documenti egizi che raccontano la storia del paese.

Cover_Romanamente – Come l'Italia fascista realizzava i musei in AfricaIl Museo della Garesa di Mogadiscio nasceva nella Somalia coloniale nei primi anni 30 come Museo Coloniale della Somalia Italiana.
La sistemazione interna, si ispirò rigorosamente alle antiche costruzioni sud-arabiche dei Sultanati di Mascate e di Zanzibar, cosicché, nel suo complesso architettonico, la nuova Garesa fosse completamente intonata alle tradizioni artistiche ed estetiche del paese.
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Nel 1987 i locali vennero utilizzati per alcune scene del film “Un uomo di razza” di Bruno Rosia con Philippe Leroy.
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L’edificio, considerato monumento nazionale venne gravemente danneggiato e saccheggiato durante la guerra civile del 1991.
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Romanamente 8 – Come l'Italia fascista realizzava i musei in Africa

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